Ditta fondata nel 1901 con sede in La Spezia in Piazza Vittorio Emanuele 6. Il 25 agosto del 1928 trasferisce l’attività in Via Don Minzoni 3, sempre in La Spezia. Sicuramente, agli inizi, il grosso dell’attività (specificata in camera di commercio come “materiali per palombari”) fu come agente generale per l’Italia della inglese Siebe & Gorman per poi trasformarsi in azienda costruttrice di scafandri. Ad oggi risulta essere stata la più antica azienda italiana del settore.
La collaborazione con la Siebe & Gorman deve essere andata avanti per molti anni, sicuramente fino agli inizi degli anni Trenta, quando venivano ancora costruiti in Italia su licenza della ditta inglese, i respiratori subacquei Davis per la fuoriuscita di emergenza dai sommergibili.
Nei vari spostamenti delle sedi della Italo Zannoni ci imbattiamo, dal maggio del 1929, nella sede di Via P. Amedeo 3 e dal 1° giugno del 1934 in Via Tinetto 1 con la costituzione di una sede di produzione materiali.
L’attività della ditta Italo Zannoni pare, il dubitativo è d’obbligo essendo frammentarie le documentazioni ritrovate, sia cessata completamente (sia come produzione sia come commercializzazione) il primo ottobre del 1934. Appare evidente che è una cessazione puramente “societaria”, perché il 23 aprile del 1936, Italo Zannoni appare come Presidente e Consigliere Delegato della Società Anonima S.I.A.S.
Come risulta dal diario del Comandante Angelo Belloni, la SIAS era inizialmente una ditta costituita da Italo Zannoni e dalla Siebe & Gorman, tant’è che il suo acronimo, pare stesse per Società Italiana Apparecchiature Siebe & Gorman.
Quando poi si arrivò, verso la fine degli anni Trenta, a quel periodo di estrema tensione tra Italia e Inghilterra e che sfocerà nella dichiarazione di guerra del 10 giugno 1940, la società fu trasformata in Società Italiana Apparecchi Salvataggio andando a sostituire il socio Siebe & Gorman con la società Pirelli, sempre più attiva nelle collaborazioni con la Marina Militare.
Dal 1934 al 1936 troviamo il nome di Italo Zannoni in due società (Resplendino Fausto & C., Stir di Buralli e Zannoni) ma non si è riusciti a saperne molto di più.