Il fondatore dell'azienda, Roberto Galeazzi Senior (perché ebbe un figlio con lo stesso nome che continuò l’attività, tanto che nel settore si è sempre poco distinto il nome Roberto Galeazzi tra padre e figlio), nacque a Livorno il 30 aprile del 1882.
Ufficialmente troviamo una prima data di nascita dell’azienda nel primo maggio del 1936 con sede in Via Oldoini 19 – 27 a La Spezia ma in realtà Galeazzi lavorava già da diversi anni (almeno dal 1930) con una sua officina in Via XX Settembre. Troviamo foto della sua officina in cui viene costruita una torretta bustoscopica (da lui ribattezzata “butengoscopio”) su un giornale del 1931. E di qualche anno prima, il 1926, è il brevetto della sua rivoluzionaria “struttura sferica”, altamente resistente alle pressioni e studiata per un nuovo sommergibile ma poi applicata, con un successo internazionale, alle torrette butoscopiche e agli scafandri rigidi articolati.
Nel campo delle apparecchiature da palombaro è stato sicuramente uno dei nomi più importanti, imponendosi da subito con il suo elmo Mod. 1905 secondo tipo, da lui ribattezzato nei suoi cataloghi “Modello Marina”.
E’ stata l’unica azienda a proporre diversi modelli di elmi e che ebbe un grande successo anche nel campo delle pompe da palombaro.
Elmo Modello Marina, costruito secondo le specifiche dell'arsenale di La Spezia, denominato anche come mod. 1905 secondo tipo costruito a partire dal 1939
Elmo Modello Marina
Elmo Modello Marina con attacco telefonico rimovibile.
Elmo Modello Marina finitura lucida con raro punzone Marina Militare.
Elmo Modello Gran Luce, si caratterizzava per un oblò anteriore di dimensioni maggiorate per aumentare il campo visivo del palombaro e fissare lo schermo oscurato per saldatura. Era l'unico elmo che prevedeva già i fori sull'oblò per il fissaggio di tale protezione.
Elmo Modello tre bulloni, è un modello probabilmente costruito su richiesta per l'utilizzo di vestiti con colletto di tipo francese, russo o tedesco.
Elmo Modello Titano, testa e colletto si accoppiavano mediante una flangia filettata e una ghiera munita di guarnizione o-ring.