La Salvas è un’azienda che nei primi anni del Novecento si dedica alla produzione di scarpe con un reparto specializzato nella produzione di suole in gomma. E’ questa un’attività in pieno fermento nel periodo della rivoluzione industriale italiana, tant’è che vi sarà un’altra azienda di Tivoli (I.A.C.) che, partendo dalla produzione di suole di gomma, finirà con il produrre attrezzature subacquee.
Negli anni Trenta la Salvas si specializza nella produzione di scafandri e apparecchiature subacquee e inizia la produzione di materiali per palombari.
La sua sede, inizialmente, risulta essere in Via Ridolfino Venuti 10 a Roma. Nel dopoguerra verrà portata in Via Silicella, sulla Casilina ed attualmente la sua sede è a Castelnuovo Scrivia in provincia di Alessandria.
Sono pochissimi gli elmi Mod. 1905 primo tipo prodotti dalla Salvas e questo confermerebbe l’arrivo abbastanza tardivo nel settore. Nonostante questo la Salvas diventerà una delle principali aziende produttrici di attrezzature da palombaro e subacquee.
La Salvas continuerà a produrre apparecchi da palombaro anche nel dopoguerra, periodo in cui metterà a frutto la grande esperienza bellica nella produzione di autorespiratori a ossigeno. Infatti, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, sarà una delle maggiori aziende di attrezzature subacquee sportive.
Rimarrà, insieme a Galeazzi e Cressi, una delle principali aziende fornitrici dalla Marina Militare.
Elmo Salvas mod. 1905 primo tipo. Raro modello con matricola 010, databile intorno al 1920
Elmo Salvas mod. 1905 secondo tipo. Modello matricola 039 con matricolatura anche militare, databile intorno al 1940
Elmo Salvas mod. 1905 secondo tipo. Modello matricola 9 con matricolatura di probabile ditta civile (21), databile intorno al 1939.